SARCHIATURA

Grazie alla gommatura stretta anche una macchina di queste dimensioni riesce ad effettuare una lavorazione così delicata.

Il fiore all’occhiello della concimazione in copertura (cultura già nata) con liquame/digestato, grazie a questa lavorazione abbiamo numerosi vantaggi.

Niente più concime chimico da acquistare, interrando il liquame interfilare al mais nel momento del bisogno esso viene assorbito subito senza perdite ne dilavamenti, svuotamento delle vasche in periodi fermi dal normale spandimento ed infine non meno importante con l’aggiunta di un stabilizzatore di azoto riusciamo a rendere il liquame più efficiente.

Sarchiatura con digestato a Mantova e Modena

La sarchiatura con digestato a Mantova e Modena, viene gestita dalla società agricola Biagi Romeo, con un’attenzione particolare alla pulizia del terreno, liberandolo da eventuali contaminazioni e malerbe.

Il lavoro di sarchiatura con digestato è un’operazione che va svolta con delicatezza, vista l’importanza del risultato finale. L’azienda agricola Biagi Romeo, svolge questa attività con una particolare macchina agricola dalle dimensioni importanti.

Il risultato è alquanto fenomenale, dovuto principalmente alla gommatura stretta della macchina sfruttata per questo lavoro, nonostante le sue dimensioni non proprio ridotte.

 

Vantaggi e punti di forza

Il punto di forza della concimazione di copertura è suddiviso in molteplici vantaggi:

  • Nessun concime chimico da comprare;
  • Interramento del liquame interfilare al mais;
  • Svuotamento delle vasche interessate in determinati periodi fermi dal tradizionale spandimento;
  • Aggiunta di uno stabilizzatore d’azoto (per rendere più efficiente il liquame).

La sarchiatura con digestato va fatta nel momento in cui la coltura viene seminata in file, indipendentemente che si tratti di erbacee oppure arboree.

A trarne vantaggio più delle altre piante, la sarchiatura favorisce quelle di pomodoro, bietola, patata, tabacco e mais.

 

Come svolgiamo il nostro lavoro

La pratica svolta meccanicamente e non manualmente, garantisce un’efficienza maggiore, così come avviene per tutte quelle operazioni che vengono svolte in maniera più moderna e tecnologicamente migliore, piuttosto che pratiche oramai obsolete.